Lavoro con le tecniche tradizionali, con i materiali antichi, accosto la trasparenza luminosa dell’acquerello all’effetto vellutato della tempera. All’Arte Contemporanea preferisco quella Medievale, amo il turchese e il seppia, la semplice grafite, non so illustrare in digitale e mi affascina l’effetto della foglia oro e argento, colleziono libri illustrati, pennini da calligrafia e cucchiaini.
Appena posso abito il Mondo, ovunque, e ovunque mi sento a casa. L’elenco delle cose da mettere in valigia non lo scrivo, lo disegno. E torno, gli occhi colmi di immagini che porto sulla carta filtrate dal ricordo e dal mio modo di guardare alle cose.